HOTEL DES INVALIDES – TOMBA DI NAPOLEONE – MUSEE DE L’ARMEE

Perché questo grande complesso si chiama Hotel des Invalides? Cosa c’entrano gli invalidi? Bhe, letteralmente questo posto è stato pensato da Luigi XIV proprio per gli invalidi, cioè quei reduci di guerra che avevano subito danni fisici oppure per i soldati anziani. Luigi XIV voleva dare a questi valorosi che avevano servito nell’Esercito un luogo un cui passare il resto dei loro giorni in tranquillità. E così nel 1671 partirono i lavori di costruzione di questo imponente complesso che comprende una chiesa (divisa successivamente in due parti), una manifattura (per il confezionamento di uniformi, successivamente adibita ad alloggi), un ospizio e un ospedale militare. Dal 1872 assunse anche funzione museale, l’odierno Musée de l’Armée.
Ancora oggi questo complesso accoglie alcuni reduci e invalidi dell’esercito francese ed è sede di cerimonie ufficiali legate all’esercito oppure per funerali di stato (come recentemente per l’ex presidente della Repubblica Chirac). Inoltre, in estate, le facciate della corte d’Onore interna diventano palcoscenico di uno scintillante spettacolo di luci e suoni.
La due sezioni della chiesa:
- Eglise des Soldats (oppure Eglise Saint Louis) chiesa dei Soldati o chiesa San Luigi
è la parte più spartana della chiesa ed era riservata alle truppe. All’interno colpiscono subito i numerosi vessilli appesi alle pareti. Sono alcune delle varie conquiste francesi nel corso dei secoli.
- Eglise du Dôme (chiesa della Cupola) è un esempio di sfarzo architettonico. E’ separata dalla chiesa dei Soldati da una vetrata, che consentiva ai soldati e al re di seguire la stessa funzione senza mai entrare in contatto diretto. Dal 1840 è anche il luogo dove fu inumato Napoleone. La sua tomba è un enorme sarcofago di marmo rosso, piazzato al centro di una cripta praticata al centro della navata. Attorno al sarcofago si ergono grandi statue che raffigurano le sue conquiste militari e la galleria attorno alla cripta è decorata con fregi che commemorano le vittorie civili dell’Imperatore. Nelle cappelle laterali sono inumati anche diversi militari al servizio dello stesso Napoleone e altri eroi di guerra.
- Musée de l’Armée: questo museo è stato una piacevole scoperta per me. Non amo particolarmente i musei dedicati alla guerra e alle armi, ma questo mi ha conquistata per la semplicità di lettura e per l’eccezionale raccolta di reperti. Mi sto riferendo all’ala del Museo dedicata alle due Guerre Mondiali che consiglio vivamente di visitare. L’altra ala del museo tratta dalle armi antiche fino a Napoleone III e risulta a mio avviso un po’ più noiosa.

Curiosità: sulla spianata davanti all’ingresso del complesso degli Invalides vediamo numerosi cannoni. Si dice che siano indirizzati verso il Palazzo dell’Eliseo per ricordare al Presidente della Repubblica che la Francia è il popolo sovrano e che in ogni momento può riprendere le armi.

Il biglietto permette l’ingresso alla Eglise du Dome e alle due sezioni del Museo (conservatelo quindi fino all’uscita). L’ Eglise des Soldats ha l’ingresso gratuito. Nel complesso troviamo anche un caffè ristorante e un negozio di souvenirs, come d’altronde accade in tutti i musei parigini.


















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