ITINERARIO N. 5: SECONDA PARTE: BOULEVARD DES CAPUCINES – CHANEL – EGLISE DE LA MADELEINE
SECONDA PARTE: BOULEVARD DES
CAPUCINES – CHANEL – EGLISE DE LA MADELEINE
Percorriamo tutta
Rue Auber fino ad arrivare alla grande Place
de l’Opera
dal centro della quale abbiamo una splendida visuale sulla facciata
del teatro dell’Opera, con
i suoi profili e le statue dorate. Sulla nostra destra troviamo
un’altra istituzione parigina: il celebre caffè letterario Café
de la Paix,
frequentato da sempre da illustri personaggi quali Oscar Wilde,
Marlene Dietrich, Čajkovskij,
Emile Zola, Ernest Hemingway e in generale tutta la buona società
che era solita anche frequentare l’attiguo Teatro dell’Opera.
L’arredamento
degli interni segue lo sfarzo stile Secondo Impero che Napoleone III
aveva portato a Parigi tra il 1852 e il 1870. D’estate
è famosissima la sua terrazza esterna, ma vale davvero la pena
entrare per ammirare le sale splendidamente restaurate nel 2003.
Proseguiamo la nostra passeggiata e
prendiamo sulla destra un altro dei grandi viali ideati dal Barone
Haussmann, il Boulevard des Capucines, il quale ospita sulla destra
il celebre Teatro L’Olympia, sede, oggi come in passato, di
grandi concerti e spettacoli teatrali francesi e internazionali.
Facciamo una piccola deviazione
svoltando a sinistra in Rue Cambon per visitare oppure solo
ammirare dall’esterno la storica sede dell’Atelier Chanel,
qui dove la grande Coco Chanel cominciò a costruire il suo grande
impero della moda. Quasi un santuario per appassionati di Coco come
me!!!
Torniamo su Boulevard des Capucines e
proseguiamo ancora verso sinistra, dove il viale diventa Boulevard de
la Madeleine fino a sfociare su Place de la Madeleine e sulla
imponente Eglise de la Madeleine. Impossibile non notare
questo enorme edificio religioso ispirato al Partenone di Atene, che
l’alta società parigina sceglie abitualmente per celebrare
matrimoni o funerali. Per la descrizione dettagliata, vedi la pagina
relativa in questo blog.
Sull'enorme piazza che ospita questa Chiesa si trovano alcuni caffé frequentati anche da personaggi famosi e dalla "haute societé" parigina, nonchè un'altra celebre pasticceria, Fauchon.
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